La Maniglia

Una parte molto importante

(Nota storica tratta da Guido Giacopuzzi)


*solo dopo molte prove e riprove, ho impararto in quale punto giusto del cerchio fissarla, in quale parte esatta;

Praticare i fori dove affondare i gambi delle due viti e dei due galletti nella posizione non ottimale del cerchio, solo un pò piu in alto o in basso, poteva essere causa di guai seri; poteva favorire la fallosità del giocatori, poteva trasformare il tamburello, costruito con tanta pazienza e attenzione in un attrezzo disarmonico, inclinato a destra o a sinistra.



Sul cerchio del tamburello sono praticati 2 fori nei quali sono inserite  due viti dall'interno all'esterno dove viene fissata con dadi ad alette negli appositi buchi la maniglia.

     

Le dita (senza pollice) scivolano dall'alto attraverso l'apertura della maniglia e abbracciano il cerchio, il pollice va quindi appoggiato sulla tela nel punto centrale della maniglia.

Dovendo poggiare sulle prime falangi,la maniglia deve essere regolata personalmente in modo che con braccio rilassato in basso il tamburello formi con l'avambraccio un angolo massimo di 180°.

A questo punto l'attrezzo è pronto per l'uso 

Se giocando si lamenta dolore al palmo della mano o alle dita è possibile ovviare a ciò incollando
all'impugnatura un'imbottitura autoadesiva. 

Come impugnare il tamburello